Notevoli sono i pregi di questo materiale: la resistenza alla flessione, la resistenza agli urti, la resistenza alle medie temperature, alla corrosione, alta coibenza termica (6 volte superiore a quella dei laterizi pieni, 15 volte superiore a quella dei conglomerati cementizi), buon isolamento acustico, bassa dilatazione termica, facile lavorabilità, elasticità, leggerezza.
Il legno ha un'elevata resistenza alla trazione (per flessione) superiore alla stessa resistenza a compressione. Il suo peso specifico si aggira attorno ai 500 kg/m3, con un elevato rapporto resistenza/peso, pari a quello dell'acciaio e cinque volte superiore a quello del cemento armato.
Il suo coefficiente di dilatazione termica nella direzione delle fibre è molto ridotto ed è circa pari a un terzo di quello di acciaio e calcestruzzo. I pregi del legno sono numerosi e talvolta esclusivi, tali comunque da farne una valida alternativa agli altri materiali da costruzione.
Per la costruzione di edifici a grandi luci (fino a 100 m) il prodotto tecnicamente più idoneo è il lamellare. Esso offre eccezionali caratteristiche di compattezza, resistenza, inalterabilità, indeformabilità e consente ampie possibilità di soluzioni estetiche, data la sua alta duttilità nella realizzazione anche di forme complesse: dalle travate di gran luce agli archi, dai grigliati spaziali alle tensostrutture.